
(DIRE) Roma, 3 ago. - La cultura della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro entra a scuola. Il Consiglio di indirizzo e vigilanza (Civ) dell'Inail ha, infatti, approvato il protocollo d'intesa che dovrà essere sottoscritto con il ministero della Pubblica istruzione in applicazione della legge finanziaria 2007 (art. 1, comma 626) che attribuisce al Civ il compito di fissare, d'intesa con il ministro del Lavoro e della previdenza sociale, con il ministro della Pubblica istruzione e con gli enti locali competenti, gli indirizzi programmatici per l'attivazione dei finanziamenti dei progetti presentati dagli Istituti di istruzione secondaria di primo grado e superiore per l'abbattimento delle barriere architettoniche o l'adeguamento delle strutture alle vigenti disposizioni in tema di sicurezza e igiene del lavoro. Lo si legge in una nota dello stesso Istituto.
Il 3 aprile 2007, il Civ Inail ha determinato in 100 milioni di Euro l'entit delle risorse da utilizzare a tal fine per il triennio 2007-2009, di cui 30 milioni per l'anno in corso. Attualmente, va avanti la nota, "il patrimonio edilizio scolastico pubblico, oggetto di una puntuale attività ricognitiva da parte del ministero delle Regioni e degli enti locali, comprende oltre 42.000 edifici per un'utenza complessiva di circa 9 milioni di persone, tra alunni ed operatori".La ripartizione delle risorse sarà effettuata tra tutte le Regioni sulla base di una media ponderata tra edifici scolastici, alunni, personale, numero di infortuni e situazioni di handicap di ciascun territorio; la valutazione dei progetti avverrà utilizzando una procedura elaborata dall'Inail in grado di valutare gli effetti sulla sicurezza degli interventi finanziati. "Con questa iniziativa si rafforza - scrive il presidente del Civ Giovanni Guerisoli - il ruolo dell'Inail quale perno di un nuovo welfare in coerenza con le indicazioni contenute nella recente legge delega approvata in Parlamento che sottolinea l'importanza della scuola per favorire la diffusione della cultura della sicurezza sul lavoro."
(Com/Dal/Dire)