Il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 18 febbraio 2005, ha approvato un decreto legge recante "Disposizioni urgenti in materia di impugnazione delle sentenze contumaciali e dei decreti di condanna". Il provvedimento apporta alcune modifiche all'ordinamento processuale penale tese a garantire il diritto incondizionato all'impugnazione delle sentenze contumaciali e dei decreti di condanna da parte delle persone condannate nei casi in cui esse non sono state informate in modo effettivo dell'esistenza di un procedimento a loro carico. Il decreto legge adegua inoltre il nuovo regime dell'impugnazione tardiva dei provvedimenti contumaciali al principio di ragionevole durata dei processi, introducendo nuove disposizioni in materia di notificazione.
|